Alma produce dal 1976 moquette agugliata 100% Made In Italy ed è riuscita nel tempo a guadagnarsi un posto da leader in Italia e all’estero con un ciclo completamente integrato, dalla produzione di fibra al prodotto finito, il cui massimo utilizzo è quello all’interno di eventi fieristici.
Alma si impegna da sempre a lavorare in modo etico e affidabile. Con questo spirito ha deciso di investire in un’intera nuova linea produttiva “sostenibile” e più performante, che sarà operativa già a partire da settembre 2023. Ce ne parla Diletta Ranaldo, business developer di ALMA Spa.
- Quali sono le certificazioni ed i protocolli a cui fa riferimento ALMA per il progetto di sostenibilità?
Abbiamo iniziato il nostro percorso collaborando con uno studio specializzato nel calcolo della Carbon Footprint, grazie al quale abbiamo quantificato l’impatto dei nostri prodotti attraverso una metodologia conforme ai requisiti normativi ISO. In secondo luogo, ci siamo preoccupati di selezionare un progetto conforme agli standard di verifica riconosciuti a livello internazionale dai principali certificatori del mercato volontario dei crediti di carbonio.
Per generare crediti di CO2, i progetti di compensazione devono essere realizzati, verificati e certificati da opportuni enti qualificati e apportare un miglioramento ambientale, economico e sociale nell’area in cui vengono sviluppati (noi abbiamo scelto il Perù). Tali enti, dopo aver verificato la bontà e la serietà del progetto, emettono i crediti che verranno poi scambiati su apposite piattaforme internazionali, le quali offrono un sistema che accresce la trasparenza, l’efficienza e la scalabilità all’interno del mercato globale dei crediti. Una volta emessi, i crediti vengono iscritti su appositi registri, che rappresentano uno strumento essenziale per la gestione globale dei crediti di riduzione delle emissioni e offrono la garanzia della loro tracciabilità, nonché la loro certificazione.
- Perché Alma ha scelto proprio il Perù come area di sviluppo dei progetti di compensazione della CO2 con i crediti di carbonio?
Abbiamo scelto il Perù perché siamo interessati ad un progetto che sia coerente con quelle che sono le direttive del protocollo di Kyoto del 2005, che appunto prevedono che paesi industrializzati realizzino progetti in paesi in via di sviluppo che producono benefici ambientali in termini di riduzione delle emissioni di gas serra e di sviluppo economico e sociale. Oltre a questo, volevamo un progetto che fosse in linea con gli SDG (Sustainable Development Goals) dell’ONU, ovvero i 17 punti che le nazioni Unite si sono prefissate di raggiungere entro il 2030.
Come l’ONU, anche noi crediamo fortemente che la sostenibilità non sia legata soltanto ad un’accezione “Green” ma abbia un’accezione molto più ampia, che includa anche aspetti economici e sociali. Il progetto che abbiamo scelto si concentra quindi sulle 5 P dello sviluppo sostenibile, alla base degli SDG, ovvero Persone, Prosperità, Pace, Partnership e Pianeta. Questo progetto di conservazione forestale ci consente di lavorare su 10 dei 17 aspetti presenti negli SDG.
- Quali sono i vantaggi che Alma, dal punto di vista della tutela dell’ambiente, offre ai propri clienti e partner?
I vantaggi che questo progetto di compensazione della CO2 offre ad Alma e a tutti quei clienti che decideranno di accompagnarci in questo percorso, sono molti.
Anzitutto è giusto precisare che le aziende che operano nel nostro settore non sono obbligate a compensare le proprie emissioni, pertanto si tratta di un’adesione volontaria che avvalora ancora di più la scelta di intraprendere questo percorso insieme.
Il tema della sostenibilità è un tema molto sensibile nel periodo in cui viviamo, ma nonostante questo c’è ancora molta superficialità sul modo con il quale viene gestito e trattato. Alma interpreta il concetto di “Sostenibilità” a 360°. Sostenibilità è creare e mantenere posti di lavoro, è sviluppare business etici, è collaborare in modo serio e trasparente con clienti e fornitori, è proteggere le risorse naturali e il clima del pianeta per le generazioni future. Con questo progetto, che si aggiunge alle altre iniziative che stiamo intraprendendo, abbiamo l’ambizione di farci promotori proprio di questo concetto: non “non produrre” o “produrre di meno” per essere sostenibili, ma “produrre in modo responsabile”, compensando le emissioni che, nonostante tutte le azioni di miglioramento che possiamo mettere in atto, inevitabilmente ogni produzione porta con sé.
Oltre a questo aspetto, l’adesione a tale virtuoso progetto rappresenta un valido e concreto supporto per i nostri clienti nell’ottenimento della conformità alla norma ISO 20121 ed agevola quindi la certificazione dell’intero evento, che sarà pertanto a zero impatto ambientale in termini di emissioni di CO2 per quanto riguarda l’allestimento della pavimentazione. Inoltre, la compensazione della CO2, costituisce un ulteriore percorso di miglioramento che sostanzia l’ormai consolidata conformità ambientale rispetto al Regolamento EMAS ed alla norma ISO 14001, che pone Alma come un partner con caratteristiche premiali anche secondo il nuovo dispositivo di legge (Decreto MITE del 19/10/22) che contiene i Criteri Ambientali Minimi in materia di organizzazione e realizzazioni di eventi.